Museo delle Civiltà-Museo Nazionale Preistorico Etnografico "Luigi Pigorini"
MAV 2018 avrà luogo a Roma presso la Sala Diego Carpitella dell’Istituto Centrale per la Demoetnoantropologia, in piazza Guglielmo Marconi 10 dal 22 al 24 novembre 2018 (orario 9.00 -18.00), a cura di Emilia De Simoni, Laura Faranda, Francesco Giannattasio, Giovanni Giuriati, Antonello Ricci
Presentazione del documentario "I San del Kalahari", proiettato in occasione del MAV, Materiale AudioVisivo 2018 presso il Museo della arti e tradizioni popolari, piazzale Marconi 10
22-23-24 novembre 2018.
Il documentario i San del Kalahari di Emanuela Scarponi in anteprima in lingua inglese con contenuti inediti
La visione sarà sempre disponibile al pubblico nella Sala delle Colonne durante i tre giorni della rassegna MAV.
I temi proposti per questa edizione sono: Etnografia condivisa (Jean Rouch, Moi un noir) Cinema etnografico come strumento di ricerca scientifica (Diego Carpitella, Cinesica 2 -Barbagia) Etnografia delle migrazioni (Vittorio De Seta, Lettere dal Sahara)
Cartagine incontra Roma, città eterna, il 25 ottobre 2018
L'Africa deve tornare a crescere: queste le parole di Gilbert F. Houngbo, presidente dell'Ifad, che cita Scipione l'Africano e Cartago: si apre così il primo capitolo di un nuovo libro tutto da scrivere tra Italia ed Africa, in occasione dell'incontro istituzionale che si è tenuto il 25 ottobre 2018 per il secondo anno presso la Farnesina.
Di grande rilevanza storico-politica, questo incontro segna le linee-guida del neonato Governo italiano in continuità in realtà con il recente passato, pur con problematiche nuove e diverse da affrontare.
L’Africa è in continua evoluzione e le movimentazioni dei migranti ne sono la diretta conseguenza. Quindi il problema si deve affrontare superando le differenze culturali e cavalcando a ritroso le onde del Mare Mediterraneo per disegnare assieme ai Paesi che in particolare si affacciano sul Mar Mediterraneo i processi politici, culturali e di promozione allo sviluppo in corso, che vedono il nostro Paese attore di primo piano, soprattutto per la sua posizione geografica e geopolitica.